venerdì 12 maggio 2017

Yamaha M1 2017 vs M1 2016.





E buon giorno .
Oggi vorrei parlarvi della Yamaha M1 2017, che tanto sta facendo parlare dopo la deludente prestazione della gara di Jerez, con grossi problemi nel consumo delle gomme sia sull'anteriore e sul posteriore da parte di Rossi e Vignales.
Gara anomala  da parte della moto  vincitrice di due grand premi da parte di Vignales e podi in tutte le gare  escluso Jerez, che hanno consentito a Rossi di stare davanti a tutti nella classifica generale.

Yamaha  m1 2017 che prima di scendere in pista nei test di Valencia fu annunciata come differente  dalla moto del 2016: 


 E dopo i test di Valencia, il 23 e 24 novembre andremo a Sepang”, ha spiegato Massimo Meregalli a ‘La Gazzetta dello Sport’. “Negli ultimi anni la M1 ha sempre subìto aggiornamenti, questa volta ci sarà qualcosa di nuovo e più complesso. Non sarà una rivoluzione, però un’evoluzione più importante.



A novembre  subito dopo la ultima gara, durante i test, si vide la nuova M1  con una particolarità visibile ad occhio nudo, una gobba sul serbatoio.



A volte la prospettiva delle foto può ingannare nella posizione reale di qualche organo che è a vista o quasi.

Nel caso dei questa foto apparentemente sembrava che la pompa dell'acqua fosse stata  cambiata, da li la mia ipotesi che in Yamaha avessero inclinato la bancata dei cilindri, e che la gobba fosse lo spazio richiesto alla nuova posizione più sollevata del airbox.

Visibile in questa foto dei test di Sepang di alcuni anni fa,




Ora da più parti della stampa specializzata (sky) arrivano segnali che la m1 2017 abbia inclinato il motore.

Difficile da poter stabilire senza una foto abbastanza chiarificatrice da poter stabilire tale cambio.

L'occasione è arrivata  dalla mia trasferta a Jerez il solo venerdì, dove l'intento di vedere i ragazzi del borgo e  il generale GIGI e  truppa al seguito, ed essendo il box della ducati giusto a fianco a  quello della Yamaha, la fortuna ha voluto che in quei momenti riportassero al box, la moto di Vignales caduta pochi minuti prima.

Moto portata dietro a i box per essere ripulita dalla terra  soffiata con aria compressa, ed senza la carena lato frizione.

Questa la mia foto.



Ora serviva un alta foto simile per poter fare dei confronti.


La ricerca non è stata facile, esistono delle foto  della m1 seminuda, ma mai  nella posizione che più mi aggrada, ma alla fine  qualcosa è saltata fuori, tra tante foto durante la ricerca. 

Questa la foto "bona" per fare un paragone.

Luglio 2016 la m1 di Lorenzo.  



 Da una prima occhiata  appariva differente il giro degli scarichi  tra la 17  e la 16 ma andando a sfrugugliare e  dopo attenta analisi, i particolari si facevano più interessanti.

La ricerca era basata sul fatto che a mio parere la Yamaha avesse inclinato la bancata dei cilindri,  ma alla fine  altri particolari indicavano che il motore  intero è stato  inclinato di pochi gradi.

Prima vi spiego  alcuni punti che il manz  cercava di analizzare, gli attacchi del motore.

5 sul motore e di conseguenza  nel telaio.

2 attacchi  sul braccio anteriore che sostiene il motore e sulla parte anteriore della bancata. 
1 nella parte posteriore del cilindro

uno  sulla parte posteriore del telaio in alto 
e l'ultimo in basso  sotto il pivot alla fine del telaio.



cercando il posizionamento differente  di questi punti  per avere un riscontro se effettivamente si fosse spostato qualcosa.
Ma la ricerca fu infruttuosa  se basata in quello che stavo cercando ma ha dato altri spunti interessanti  che vi spiegherò dopo  questa parte.

Cercando  foto o video alla fine qualcosa d'interessante di come era fatto il motore  alla fine è saltato fuori.

Un video della presentazione  della nuova livrea  della m1  a Barcellona  dove in bella mostra vi erano un paio di motori Yamaha,ma  non del 2017
 probabilmente del 2015,  visto che questi motori erano privi del comando del folle del seamless  subito sotto la frizione.
nel a foto sotto evidenziati gli attacchi del motore al telaio e la mancanza del comando folle del seamless con comando a mano, sulla leva.



qui una "ripartizione" delle posizioni  degli attacchi  del motore  sdoppiati sulla foto della motore montato.






Ricordatevi che il copri valvole della testata è blu...


ed ora la scoperta...



Il  coprivalvole  blu, appare  nella moto  del 2016
  mentre nella moto del 2017  no.


Appare evidente come la bancata  è stata spostata indietro "apparentemente"...


ma cerchiamo altri parametri che possano evidenziare un cambio effettivo nella posizione del motore  o della bancata?

Il punto interrogativo è d'obbligo..


Il passaggio degli scarichi..


che nella moto del 2016 passano dritti  sotto la coppa dell olio  dalla forma inclinata.




mentre gli scarichi della m1 2017, sono sagomati attorno alla coppa dell olio modificata.



Se inclino indietro il motore ovviamente gli spazi lasciati vuoti dalla nuova posizione vengono ottimizzati.




una gif  per evidenziare  il cambio di posizione e i nuovi ingombri.

La gif è volutamente esagerata nell'inclinazione del cambio avvenuto, ma solo per rendere l'idea.
La linea sopra per evidenziare l'altezza  totale del motore montato che ora ha variato, e che potrebbe confermare la gobba vista sul copri airbox apprezzata  nei test di Valencia...





Ipotesi  che hanno una loro logica ovviamente.

Nel caso della coppa dell'olio con il motore inclinato avrebbe lasciato  spazio  usato invece dal nuovo disegno del passaggio degli scarichi che ricordiamo  escono singoli  per poi  accoppiarsi a due e  per finire in uno solo  sul lato frizione.


non soddisfatto  di questi risultati  ho cercato qualcos'altro  che potesse confermare ciò che abbiamo visto fin ora.

Alcuni riferimenti che dovrebbero essere  cambiati  una volta che il motore  è stato inclinato.

L'attacco  dietro al cilindro, in riferimento alla posizione del albero motore.





le due moto  nelle foto  non sono perfettamente allineate vista la loro posizione leggermente differente.
questa analisi specifica è da prendere con le molle ma se prendiamo riferimento all attacco  dietro al cilindro si evince una leggera differenza indietro  che potrebbe confermare l'avvenuto spostamento...se consideriamogli altri riferimenti presi in esame fin ora.

Ora davanti a questa evidenza mi viene a mente che :  
ducati ha sollevato il motore inclinandolo indietro quando passò dalla gp15  alla 16  con alette e la 17  come evidenziato in altri articoli  ha il motore più sollevato e spiegai l'ipotesi del perché.





Aprilia: ha inclinato il motore indietro  come evidenziato  in un altro articolo.





LA honda sollevò  tutto il motore e telaio lo scorso anno.







Ora la Yamaha.

Non ho avuto modo di vedere se anche la Suzuki  abbia attuato questo procedimento.

e bene o male  tutte le moto nuove  in un modo  o in un altro  hanno  avuto o hanno problemi con le gomme di quest'anno.

In recenti interviste  dopo la disfatta Yamaha ufficiali di Jerez  in alcune dichiarazioni di Taramasso responsabile Michelin parlava dei problemi  della m1 2017 nei confronti della m1 2016, legati probabilmente ad un errato bilanciamento  della moto.

Le varie difficoltà  trovate da Rossi da quando è salito sulla nuova moto si stanno trascinando  dai test di Valencia fine 2016,

Probabilmente questo cambio  non è gradito  alle gomme che tanto stanno facendo discutere.

Il recente problema avuto  anche da Vignales  dopo che  con la stessa moto ha vinto già due gare sembrerebbe indicare che  forse  tutti i problemi legati alla ricerca di un consumo più omogeneo delle gomme negli ultimi 10 giri siano stati risolti in parte,  e forse le condizioni climatiche di jerez  40 gradi d'asfalto non hanno aiutato  di certo la m1 2017 che dopo la gara rossi ammise un suo probabile setting errato  mentre vignales uno stranissimo comportamento delle gomme, dicendo che la Michelin lo avevano consigliato  sulla dura.
Mentre la m1 2016 ha dimostrato che forse la media sarebbe stata migliore per la gara.

Vignales di par suo  parla di stesse gomme del warm up e che con la dura anteriore  la gomma specifica non avrebbe dovuto avere dei problemi visto l'aumenti di temperatura di 15 gradi, tra warm up e gara.


La mia ovviamente è solo una ipotesi legata alluso delle gomme con il motore inclinato indietro.

Un cambio di bilanciamento abbastanza importante, che apparentemente ha creato problemi al solo Rossi  in tutta la pre stagione e le prime gare  del 2017, durante le fp.

E questa è la prima parte ..



Ma passiamo ad un altro particolare che ha attirato la mia attenzione. in questa foto...






La foto in questione è del particolare del attacco motore  al telaio  con rispettivo attacco ammortizzatore della Yamaha m1



La yamaha è una delle poche che ha questo particolare,  l'altra è la ktm.


Pero  a  differenza di KTM, la Yamaha ha questi attacchi direttamente nel motore  e non sul telaio.


Tutte le altre moto l'attacco dell'ammortizzatore  lo hanno in un traversino del telaio.


come in questo esempio della hrc




La foto che ha attirato la mia attenzione  ha il foro  dove una vite passante collega il telaio al motore.

Quel foro non appare  perfettamente circolare, ma apparentemente  ovalizzato...

Questo particolare mi ha dato da pensare... come se quel foro ovalizzato in realtà avesse anche un altro scopo,  quello di permettere al motore  di poter  ruotare i avanti di pochissimi millimetri???


E  qui entriamo pienamente nel campo delle ipotesi pazzarelle del MAnz.



Manz: ed ora come ne esci fuori da qui?

 Se  il motore potesse ruotare,  come spieghi  gli attacchi al telaio?


Con un po di ingegno e molta fantasia  ci arriviamo...


Il problema ora è:  come faccio funzionare e "credibilmente" che questa ipotesi del manz possa avvenire?


Ripeto.... pochissimi millimetri...

Cominciamo  a spiegare alcune cose prima.

Andando a vedere  diverse foto della yamaha seminuda, appare come gli attacchi  del telaio non vengono sempre usati  tutti insieme.

Perl lo meno i due  davanti alla bancata,  a volte  sono  usati entrambi a volte quello in alto ed a volte  quello in basso.




in questo caso  l'attacco più su  viene utilizzato e si vede chiaramente  che vi è la vite.




in questo  caso  viene usato l'attacco basso  del braccetto.



in questo caso  vengono usati ambo gli attacchi...

l'idea è che gli attacchi  nel motore siano  disposti in un modo,  e  gli attacchi al braccetto in un altro modo.


Una piccolissima variazione  di posizione e centraggio di mm tra loro.


Nella posizione neutra  diciamo,  cosi..




Si blocca uno dei due attacchi  diciamo per esempio il superiore nel braccetto del telaio.


mentre nella seconda posizione  cosi...

il senso è questo...



una piccola rotazione in avanti fa si che solo uno dei buchi del telaio  combaci perfettamente con il buco corrispondente al motore

in colore verde  quando i fori del telaio e del motore sono perfettamente corrispondenti.

Il colore rosso  è il buco dell'attacco nel motore.

la rotazione del motore fa perno sull'attacco basso del motore.




ma per attaccarli tutti e due?

boccole disassate...


  




spero di essere riuscito a spiegarmi nel migliore dei modi..

Precisiamo una cosa.  

questo sistema ipotizzato dal manz,  non ha nulla a che vedere  con il motore  ruotato indietro della Yamaha del 2017.


 Anche per questo che  il dubbio in me, in parte rimane,  se è il motore  ad essere stato ruotato o solo la bancata.?







Soluzione fantasiosa del manz  nel poter  muovere il motore  di pochi mm,  che alla resa dei contipotrebbe essere  a tutti gli effetti  una possibilità  in piu  all'ora di poter bilanciare la moto. 

Sinceramente è difficile che sia veramente in questo modo,  ma il buco "ovalizzato" sembra un invito per il manz  a trovare la soluzione a questo "complesso"  sistema ma  ingegnosissimo a mio modo di vedere...


Vuoi vedere che non è cosi  e che diamo idee a chi mi legge  dal paddok?





Hahahhahahaha sarebbe bello, l'idea?
  a me  mi!!!!

qui sotto  il video che ha dato ispirazione al manz e alla sua pazza idea..






Video  fatto durante la presentazione della livrea della yamaha nel 2017, e come ho scritto prima, i motori che si sono visti non sono per me quelli del 2016 o 2017  ma una versione precedente che pero, constatando la posizione degli attacchi si evince che  anche la nuova  moto  è basata su questo design di motore  per lo meno esternamente.     



A Malaga oggi piove un po ma non fa freddo.




6 commenti:

  1. Manz sei un grande vai avanti cosi!

    RispondiElimina
  2. Manz sei veramente un occhio di falco!
    Possiamo dire che questa ipotetica (ma direi molto probabile) rotazione del motore dovrebbe portare più trazione in uscita, più agilità ma meno stabilità e precisione in frenata?
    In tal caso la prestazione di Rossi non farebbe altro che avallare la tua ipotesi, dal momento che Valentino è sempre stato più "forte" in frenata rispetto all'uscita di curva.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie . se pensiamo che la nuova m1 sia stata sviluppata per correggere un problema di consumo gomme negli ultimi 10 giri credo che hanno cercato una differente posizione dei pesi nell intento di preservare le gomme, con serbatoio vuoti o quasi.
      Non ho moso di provavrlo ma la logica direbbe che sia cosi. La frenata di rossi forse non è agevolata dall'usodelle gomme attuali che a suo dire non sostengono la frenata, ma apparentemente muove il battistrada non rendendo il feeling necessario...pero anche il peso puo essere importante

      Elimina
  3. Ma chissene della yamaha che ha qualche problema di gioventù sulla moto nuova, che ha vinto le prime due gare tra l'altro, ed è prima nel campionato.
    Io non riesco ancora a capacitarmi (in positivo intendo) del risultato di Giorgio, ma ancora di più di averlo visto girare così fluido nei tre giorni del gran premio. E' un ottimo punto di partenza, per tutti e due i piloti Ducati, ovviamente.

    RispondiElimina
  4. Cosa ne pensa di questa notizia?
    http://www.sportfair.it/2017/06/motogp-un-giornalista-spagnolo-smaschera-la-yamaha-lo-scenario-svelato-e-davvero-pazzesco/566239/
    Possibile che Yamaha sia tornata al telaio 2016 ad Assen?

    La leggo sempre e apprezzo molto i suoi articoli.
    Grazie per tutto quello che fa, ci fa capire in modo semplice cose molto complesse!

    RispondiElimina